
Come scegliere una stampante
Tra i principali strumenti di uso quotidiano, rientrano senza dubbio le stampanti, utili all’interno di scuole, uffici, aziende e in casa. Tuttavia, ad oggi, sul mercato sono presenti numerose e differenti tipologie di stampante, ciascuna volta a uno specifico scopo e target. È importante, dunque, informarsi bene prima di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze. In questo articolo, tutte le informazioni e i consigli utili su come scegliere una stampante.
Le principali tipologie di stampanti
Il primo aspetto da considerare quando si vuole scegliere una stampante riguarda le diverse tipologie di stampanti in vendita sul mercato. Le più diffuse sono senz’altro le stampanti a getto d’inchiostro, estremamente versatili e in grado di effettuare stampe a colori di alta qualità. Tale modello è ideale per la produzione di stampe fotografiche o documenti a colori in alta definizione. Per i lavori di ufficio, invece, sono ideali le stampanti laser, veloci e affidabili nel produrre stampe di documenti di testo in alta qualità.
Un’altra tipologia prettamente utilizzata per scopi professionali è quella delle stampanti termiche, ideali in particolar modo per la stampa di scontrini o etichette in grado di velocizzare notevolmente i sistemi di logistica industriale. Infine, le stampanti 3D costituiscono una delle tipologie più recenti in circolazione; inizialmente progettate per l’utilizzo in ambito industriale e aziendale, le stampanti 3D oggi sono sempre più diffuse anche per uso domestico e permettono di produrre stampe tridimensionali di oggetti di dimensioni ridotte a costi contenuti.
Le diverse funzioni delle tipologie di stampanti
A ciascuna tipologia di stampante corrispondono, naturalmente, differenti funzionalità che è importante conoscere per poter scegliere il modello più adatto alle proprie necessità. Alcune stampanti, infatti, attraverso uno scanner incorporato permettono anche la scannerizzazione di documenti e, di conseguenza, la possibilità di effettuare fotocopie. Più in generale, le stampanti a getto d’inchiostro sono adatte a un utilizzo domestico o, comunque, ridotto a causa del rapporto costo-resa.
Le stampanti laser, invece, sono ideali per chi ne deve fare largo uso ma, naturalmente, non indicate per la stampa a colori di immagini. Tuttavia, contrariamente alle stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser non corrono il rischio di malfunzionamento dopo un lungo periodo di inutilizzo in quanto, appunto, esso non è presente al loro interno. Dalle funzionalità più complesse e specifiche sono, invece, le stampanti 3D, che necessitano di buone conoscenze circa l’uso di programmi appositi di progettazione tridimensionale. I materiali più utilizzati per la stampa 3D sono i materiali plastici come l’acido polilattico (PLA) e Acrilonitrile butadiene stirene (ABS), oltre naturalmente a materiali come resina o ceramica.
Budget
Un fattore cruciale da tenere in considerazione quando si ha intenzione di acquistare una stampante è, ovviamente, il budget che si ha a disposizione. Ciascuna tipologia ha un costo differente, ma quest’ultimo varia anche in base al modello a cui si fa riferimento quando si vuole scegliere una stampante. Da non sottovalutare è anche il costo regolare di inchiostro o toner, nel caso in cui si scelga una tipologia che ne necessita.
È importante, inoltre, valutare anche su quale marca converrà investire, tenendo in considerazione la reputazione in termini di qualità e affidabilità dei rispettivi prodotti. Qualora si fosse indecisi su diversi brand o modelli di stampante, può essere utile leggere recensioni online da parte di clienti oppure optare per una prova pratica attraverso il noleggio di una stampante. In questo secondo caso, il consiglio è quello di affidarsi ad un servizio di noleggio stampante roma, che permetterà di utilizzare lo strumento per un periodo limitato di tempo, così da testarne le funzioni.